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Cultura e Tradizioni

Nella societa’ post-moderna, spesso ci domandiamo: abbiamo bisogno ancora delle tradizioni? Che ruolo hanno nella nostra vita? E quale importanza rivestono? Quale è la loro evoluzione?

CHE COSA È LA TRADIZIONE?

La tradizione è, delle volte, intesa come un’ampia schiera di vecchie credenze, pratiche ed usanze tramandate di generazione in generazione.

Ogni cultura, ogni razza o gruppo di persone ha le proprie usanze e tradizioni.

Riteniamo importanti le tradizioni perche’ la tradizione coinvolge un gruppo di persone: è collettiva e sociale per sua stessa natura; perche’ le tradizioni hanno dei custodi, come gli storici che hanno accesso alle conoscenze o alle verità dei sacri rituali della tradizione; perche’ la tradizione suscita emozioni negli individui, li sprona ad un maggior senso di consapevolezza di sé. In certe culture, questi rituali sono importanti per fondare e mantenere una propria identità nel contesto di una società più vasta.

 

UNA SOCIETÀ NON FUNZIONA SENZA TRADIZIONI

Alcuni dipingono la tradizione come ciò che viene trasmesso dal passato al presente. Gli oggetti materiali e le credenze, le immagini e le abitudini,le pratiche e le istituzioni, possono essere tramandate, e questo stesso gesto della loro consegna alle generazioni future costituisce una tradizione.

Per essere tale è indispensabile, però, una continuita’ nel tempo, perché solo così la tradizione si distingue dalla semplice moda. La trasmissione di credenze particolari, di gesti, di valori nei quali si aggregano, all’interno di un modello ricorrente, sono, in qualche modo, una tradizione.

Non è, dunque, un caso che una società nella quale le tradizioni sono indebolite diventa preda delle mode?

 

L’IMPORTANZA DELLA TRADIZIONE

La tradizione è importante in ogni cultura o civiltà. E la gente, malgrado i tentativi della società Moderna e Postmoderna, di sradicarla dal suo passato, mostra, oggi più che mai, un forte desiderio di recuperare i valori tradizionali.

Ossia, in un’era di cambiamento, la continuità è qualcosa di cui la gente sente il bisogno e desidera.

 

L’EVOLUZIONE DELLE TRADIZIONI

Le tradizioni, a differenza di quanto potremmo credere, si sviluppano gradualmente nel corso dei secoli e continuano a mutare: è una dinamica spirituale e culturale che, cresce naturalmente dagli sforzi, dai sacrifici, dale esperienze e dalle prove che un popolo si trova a dover affrontare e che credenze, costumi sociali, lingua, letteratura, musica, giochi… da trasmettere.

Così i “valori fondamentali” vengono stabiliti e tramandati di padre in figlio, di madre in figlia, proprio come il cognome o le proprietà, e diventano uno stile di vita che sia virtuoso e duraturo.

Sono i valori spirituali, morali e culturali depositati saldamente nella mente e nel cuore di un popolo. Sono qualcosa di reale ma indefinibile, che possono solo essere vissuti ed esperiti.

Ma possono anche essere rappresentati simbolicamente. Così il simbolo diventa parte integrante della tradizione stessa, come accade in certi personaggi che incarnano il meglio, lo spirito, le tradizioni di una nazione, di un popolo, di una comunità.

Le tradizioni mettono in evidenza la cultura di un popolo. La sua capacita’ di dare risposte ai mutamenti. Dobbiamo amare il nostro passato ma non portarlo come un peso nel futuro. Ogni generazione deve prendere linfa dalle altre e trasmetterla a quelle che verranno dopo.

Le tradizioni sono, dunque, le nostre radici. Siamo noi, il nostro sangue, la nostra cultura, la nostra identità, il nostro mondo. Un popolo senza tradizioni è un popolo privo di anima, un castello di sabbia destinato a venire spazzato dalla prima ondata del mare, dalla prima folata di vento. Un edificio senza fondamenta non solo non può resistere alle intemperie ma non può nemmeno ergersi verso l’alto, verso il futuro perché è fragile, sempre in un equilibrio instabile.